Infinite Jest

Il bastardo non sprecava neppure un movimento, ecco che cosa rendeva arte questa sua brutale assenza di cura. Il suo era il dictum di un giocatore di tennis: tocca le cose con considerazione e quelle saranno tue; le possederai; si muoveranno o resteranno ferme o si muoveranno per te; si distenderanno e apriranno le gambe e ti cederanno le loro più intime giunture. Ti insegneranno tutti i loro trucchi. Lui sapeva quello che sanno i Beat e quello che sa il grande giocatore di tennis, figliolo: impara a fare niente, con tutta la tua testa e il tuo corpo, e ogni cosa sarà fatta da ciò che ti circonda. So che non capisci. Per adesso. Conosco quegli occhi stralunati. So fin troppo bene quello che significano, figliolo. Non ha importanza. Capirai. Jim, io so quel che so.

D. F. Wallace

Commenti

Post popolari in questo blog

L’opera al nero - Il priore di Bruges

Stress and relationships